
Delfini Isola d’Elba
Se ci si trova sull’Isola d’Elba non si può perdere l’occasione di vedere i delfini che nuotano nelle sue acque cristalline.
Infatti il cosiddetto Whale Watching è una delle attività preferite sull’Isola, capace di attrarre molti curiosi da ogni parte del mondo.
Si tratta di un’esperienza indimenticabile, ideale per vivere il mare elbano in tutto il suo valore naturalistico.
Come vederli
È utile innanzitutto avere dei suggerimenti su come vederli, in quanto ci sono accortezze importanti da tenere in considerazione.
I delfini che vivono nel mare dell’Isola d’Elba, habitat ideale da molti anni, sono numerosissimi.
Dunque il loro avvistamento è piuttosto frequente, ma comunque non scontato.
Con qualche consiglio utile diventa per certo più probabile non perdere l’occasione:
- La stagione.
Nonostante sia possibile avvistarli anche in estate, il periodo migliore per vedere i cetacei sono i mesi fuori stagione: quelli in primavera, autunno e inverno.
Il motivo è semplice: tra maggio e agosto l’Isola d’Elba, visto il suo mare cristallino e le tante occasioni che offre, attrae molti turisti e diventa più popolata.
Nonostante i cetacei amino la temperatura dell’acqua nella stagione estiva, non apprezzano il suo sporcarsi più facilmente e l’eccessivo movimento, avvertito come potenziale pericolo.
Quindi i delfini tendono ad avvicinarsi alle rive elbane quando il mare è più tranquillo, momento in cui aumentano le probabilità di avvistamenti.
D’altro canto, è anche vero che molti animali sono ormai abituati alla presenza dell’uomo, e ciò rende probabile vederli anche nei mesi estivi.
- I mezzi. Per un motivo simile al precedente, i mezzi maggiormente consigliati per vedere i delfini sono le barche a vela.
Ciò non esclude del tutto le imbarcazioni a motore, che però tendono a far maggior rumore e a disturbare gli animali.
Come visto i cetacei si sentono più a loro agio in un ambiente tranquillo, che quindi rende più semplice il loro avvistamento.
D’altro canto, va detto anche stavolta che molti delfini nel mare d’Elba sono ormai abituati al rumore del motore, avendoci familiarizzato nel corso del tempo.
Dunque spesso questo non è più un problema.
Quindi questi sono i fattori principali da considerare per riuscire a vedere i delfini nuotare nelle acque elbane.
Dopo averli avvistati, è altresì importante avere qualche altra accortezza:
- Mantenere una distanza minima che consenta ai cetacei di non percepire pericoli e di continuare a nuotare in sicurezza.
- Non avvicinarsi frontalmente, quanto piuttosto procedere in parallelo ai delfini, accostandosi poco alla volta senza spaventarli.
- È importante tenere una velocità costante, soprattutto nel caso di imbarcazioni a motore, la cui accelerazione crea maggior rumore.
- Cercare di avvicinarsi nel modo più tranquillo e silenzioso possibile, evitando suoni e movimenti che possano spaventare questi animali.
Dove vederli
L’Isola d’Elba è ricca di luoghi dove vederli.
Basti pensare che le acque elbane sono il cuore del Santuario Internazionale dei Cetacei: un’area marina protetta di circa 87.500 km², comprendente Italia, Francia e Principato di Monaco.
Grazie alla ricchezza di plancton e di vita pelagica, l’area del Santuario Internazionale per i Mammiferi Marini è l’habitat ideale per la riproduzione e le esigenze alimentari dei cetacei del Mediterraneo: Balenottere comuni, Capodogli, Stenelle, Globicefali, Grampi, Tursiopi, Zifi e Delfini comuni.
Non mancano neanche la Manta mediterranea, le Tartarughe marine e la Foca Monaca.
Tra i luoghi privilegiati per poter vedere i delfini meritano di essere menzionate le isole attorno al mare elbano:
- Isola di Capraia.
Quest’isola vulcanica, l’unica ad essere frutto di una doppia eruzione, è considerata tra le più selvagge dell’arcipelago.
Forse è proprio questo fattore a renderla ideale per l’avvistamento dei cetacei.
Per raggiungerla si parte generalmente da Portoferraio o Marciana Marina, con una traversata lunga rispettivamente 2 ore e 1 ora e mezzo circa. - Isola di Pianosa.
Questa è la più vicina all’Isola d’Elba, rispetto cui si trova a sud.
Il suo territorio è fortemente tutelato, con alcune restrizioni all’accesso: questo aspetto, che consente un ambiente incontaminato, aumenta le probabilità di avvistare i delfini.
Per raggiungere l’Isola di Pianosa si parte generalmente da Marina di Campo, Rio Marina o Porto Azzurro, impiegando mediamente meno di un’ora (circa 45 minuti). - Isola di Montecristo.
Inclusa nel comune di Portoferraio, quest’isola è tra le più importanti per valore naturalistico.
Proprio per garantire la tutela della biodiversità, l’accesso è molto difficile: le visite consentite sono per 2.000 persone l’anno, esclusi i mesi di aprile e maggio, in cui esse sono interdette.
Questo fattore rende l’Isola di Montecristo molto selvaggia e incontaminata, e le sue acque di conseguenza ideali per avvistare delfini.
Oltre alle isole, vi sono diverse località sull’Isola d’Elba in cui è frequente vedere i cetacei.
Tra di esse:
- Costa dei Gabbiani.
Si tratta di un tratto selvaggio della Costa Orientale dell’isola d’Elba, caratterizzato da alte falesie, da numerose spiagge e cale, e soprattutto dalla presenza del gabbiano reale.
Per la maggior parte è raggiungibile solo via mare e, grazie alle delimitazioni previste, è piuttosto frequente incontrare gruppi di delfini che nuotano indisturbati nelle acque circostanti. - Sant’Andrea.
Sul versante nord-occidentale dell’Elba si trova questa suggestiva località balneare: un punto strategico per l’avvistamento dei cetacei.
Questa costa, da cui si scorgono l’Isola di Capraia e la Corsica, si affaccia sul mare cristallino in cui da anni vivono moltissimi delfini.
Una ricerca del Centro Ricerca Cetacei, impegnato per decenni nello studio dell’area marina attorno all’Isola d’Elba, ha delineato la distribuzione dei delfini in questa zona.
Dalle analisi risulta evidente come il triangolo di mare a nord/ovest dell’Isola d’Elba, compreso fra Punta Polveraia, Isola di Capraia e Capo d’Enfola, accolga un gruppo di delfini notevolmente stanziali.
Si tratta di cetacei presenti in modo permanente nella costa nord-occidentale, che quindi è quella prediletta per l’avvistamento dei delfini.
Escursione delfini Isola d’Elba
Un’apposita escursione sull’Isola d’Elba è ideale per riuscire a vedere i delfini.
Infatti l’accompagnamento di guide esperte aumenta la possibilità di avvistare questi cetacei, che come visto non è scontata.
Gli specialisti sanno infatti come avvicinarsi nel modo più corretto, supportando i partecipanti con indicazioni utili.
Inoltre, è un’ottima occasione per scoprire storia e curiosità dell’Isola e dei suoi luoghi d’interesse.
Esistono tantissime possibilità di partecipare ad un apposito tour, che può prevedere diverse formule.
Generalmente si può scegliere se:
- Fare un’escursione della durata di poche ore, di metà giornata o di una giornata intera.
- Navigare con un mezzo come il traghetto, la barca a vela o l’imbarcazione a motore.
- Effettuare delle soste per bagno in diverse e suggestive località balneari.
- Abbinare all’escursione la possibilità di fare snorkeling.
- Usufruire del pranzo o dell’aperitivo, generalmente incluso.
Solitamente le escursioni per avvistare i delfini navigano nel mare tra le isole suddette o attorno alla costa nord-occidentale.
I punti di partenza più usuali sono Portoferraio, Porto Azzurro, Capoliveri e Marciana Marina.


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